Carlo Poniatowski il mecenate fondatore dell’ippica fiorentina dell’Ottocento

Fra i fondatori del galoppo a Firenze ed in Toscana Carlo Poniatowski ha indiscutibilmente svolto un ruolo di primaria importanza in qualità di proprietario e di dirigente di società di corse.Nacque nel 1808 a Roma dal principe Stanislaw Poniatowski,nipote dell’ultimo re di Polonia e Lituania e da Cassandra Luci,nobildonna umbra,sposata con Vincenzo Benloch, un uomo molto anziano, liquidato con una somma importante. Carlo fu il primo maschio di una nidiata di cinque fratelli nati fra il 1806 ed il 1816 nella caput mundi,di cui facevan parte Isabella,Costanza, Giuseppe e Michele.Il principe Stanislaw nel 1822 lasciò Roma, deciso a risolvere la situazione di grande disagio nell’ambito famigliare creatasi a seguito degli incessanti pettegolezzi riguardanti la sua scandalosa unione con Cassandra,dopo tanti anni lasciò Roma con tutte le sue preziose collezioni d’arte, per stabilirsi a Firenze nel 1822,sotto la benevola protezione del Granduca di Toscana.Poniatowski non perse tempo ed acquistò lo splendido Palagio dei Pini a Rovezzano,nei pressi di Firenze e nel 1825, nel centro città, il Palazzo Capponi,situato nell’attuale Via Cavour,che diventò la principale dimora della famiglia. Nello stesso periodo fu acquistato il Palazzo Guadagni in Via Ponte alle Mosse, dove ancora oggi campeggia lo stemma dei Poniatowski. Il principe acquisì anche fuori Firenze, Villa Letizia e Villa di Monterotondo entrambe a Livorno,l’Abbazia di San Lorenzo nel versante senese, a Gaiole in Chianti. Ogni ripetuta richiesta di annullamento del matrimonio di Cassandra fu respinto dalla Sacra Rota, ma il Granduca Ferdinando III d’Asburgo e Lorena concesse a Stanislaw la facoltà di riconoscere i suoi figli,che successivamente poterono godere delle prerogative e degli onori della nobiltà.Carlo Poniatowski,Principe di Monterotondo,sposato con Elisa Napoleone, contessa di Montecatini,fin da giovanissimo oltre alla musica ed il canto,coltivò la passione dei cavalli da corsa,dei purosangue inglesi in particolare e già dal 1836 egli appariva fra i soci fondatori della Società Anonima Fiorentina,in compagnia dei nomi piu’ belli della nobiltà gigliata, il conte Anatoli Demidoff,non ancora duca,il principe Cosimo Conti,il conte Guido della Gherardesca,il marchese Bartolini Bardelli, il barone Francesco Lowenberg, il cavalier Antinori, il marchese Gino Capponi ed il marchese Luigi Tempi.Nel 1838, allo scopo di migliorare la razza purosangue, l’Anonima Fiorentina importò dall’Inghilterra cinque stalloni pregiati.I convegni di corse al galoppo si svolgevano nel prato del Quercione, mentre il terreno del Bisarno era un podere agricolo coltivato e solo nel 1847 sarebbe sorto su quella terra l’ippodromo attuale del Visarno.La Società Anonima Fiorentina ospitava sovente i membri del Jockey Club di Newmarket, che potevano assistere ai movimenti di gioco strepitosi, che arrivavano fino a due milioni. Nel 1843 la società venne trasferita a Palazzo Corsini,in Via del Parione, dei soci fondatori erano rimasti l’estroso Anatoli Demidoff, il marchese Luigi Tempi e lo stesso Carlo Poniatowski. Il principe di Monterotondo ebbe la soddisfazione di trionfare per ben quattro volte nella Corsa dell’Arno: nel 1838 con Cyrus, nel 1841 con Antrim e nel 1846 doppia affermazione con F.Fakeaway nella soscrizione di primavera e con A.Romeo in quella d’autunno.Nel 1853 Carlo Poniatowski con gli amici fiorentini Demidoff, Corsini,De Valabrégue,Medici,Di Larderel e Serra di Falco, intravedendo nel Parco pisano di San Rossore ottime possibilità per lo sviluppo ippico, sull’impostazione del sistema delle corse gigliato, fondarono una società mista di gestione corse con i pisani Agostini della Seta, Sciamanna e Mastiani. Di conseguenza a Barbaricina sorse un valido centro d’allenamento,che funse anche da vivaio per fantini ed allenatori, supportato pienamente dalla coraggiosa intraprendenza di Thomas Rook, che strinse sempre piu’ i rapporti con gli allevatori brittannici, contribuendo fortemente all’espansione delle scuderie del galoppo italiano.


Carlo Poniatowski con la moglie Elisa ed il fratello Giuseppe.

Carlo Poniatowski il mecenate fondatore dell’ippica fiorentina dell’Ottocento

Aprile 2024
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